RILASSA I TUOI SENSI… FINESTRE IN LEGNO-ALLUMINIO : LA SOLUZIONE DEFINITIVA

I nostri servizi

Costruzione con ispirazione

L’ufficio tecnico aziendale è di elevata professionalità, tanto che, normalmente, si progettano quotidianamente molteplici soluzioni architettoniche, utilizzando disegni con tecnologie CAD, per illustrare con il massimo dettaglio le soluzioni proponibili compatibilmente con la produzione industriale dei serramenti. L’eventuale assistenza telefonica e la rincorsa alle soluzioni personalizzate per ogni tipo di esigenza del cliente fanno parte della “mission” aziendale, e lo staff tecnico ne è ogni giorno l’interprete più convinto. In questo modo le tipologie e le composizioni dei serramenti, con le loro forme e colori, si inseriscono e si compenetrano al meglio nella struttura muraria, contribuendo a formare l’armonia di tutto il fabbricato.

Le case del domani

Per assicurare una lunga durata ed una costante funzionalità nel tempo, tutti i serramenti esposti all’esterno necessitano di un periodico ed attento controllo, dal quale scaturisce la procedura più idonea per il mantenimento delle condizioni originarie.
Si tratta di ordinaria manutenzione (come per tutti i beni durevoli….), le cui linee guida sono dettagliatamente illustrate in una apposita altra pubblicazione denominata MANUALE DI USO E MANUTENZIONE, cui si rimanda, nel quale si raccomandano e si spiegano le operazioni da effettuare (pulizia periodica, controllo del drenaggio acqua, sigillatura dei tappi di estremità, verifica delle guarnizioni, verifica e ingrassaggio della ferramenta, rigenerazione della protezione della verniciatura) ; e, si badi bene, quando si tratta di protezione della verniciatura ci si riferisce anche alle coperture esterne di alluminio dei serramenti in legno-alluminio, per le quali pure esistono dei prodotti specifici.

Per provvedere in proprio a tali semplici operazioni cicliche di manutenzione ordinaria si propone un apposito “kit di manutenzione” per la verniciatura che può essere fornito insieme ai serramenti, e nel quale si trovano alcuni utensili e prodotti adatti per nutrire e prolungare la vita della vernice e quindi del serramento.

Ma….. se si vuole evitare di avere l’onere di doversi ricordare di fare manutenzione sulla verniciatura del legno, che notoriamente è la questione più “critica” di un serramento in legno……… (inevitabile, …. diffidare di chi garantisce finestre in legno senza ben evidenziare la necessità di manutenzione ordinaria della verniciatura…. perché la vernice, quale che sia, non può fare “magie”…..) e soprattutto…… se si vuole avere la certezza di avere una assistenza e una manutenzione garantita dalla stessa azienda…… allora scoprite l’esclusivo programma GWD

Completa innovazione

accedi all'area clienti accedi alla dimostrazione del programma GWD
Molte aziende producono finestre di alta qualità, alcune forniscono anche un buon servizio di vendita e post-vendita, ma solamente questa azienda offre un servizio post-vendita del tutto innovativo che “garantisce la garanzia”.

In linea con la tendenza del mercato odierno che premia le aziende che forniscono oltre alla necessaria qualità dei prodotti anche un servizio sempre più completo di assistenza alla propria clientela, questa azienda ha sviluppato un progetto altamente innovativo sotto il profilo tecnologico:

“IL LEGNO-GWD”
Guarantee Without Doubts

Questo esclusivo programma persegue due finalità :

• dotare ogni singola finestra di una “identità costitutiva”;

• ottenere una garanzia garantita aggiuntiva per la verniciatura, grazie ad un “preciso programma di manutenzione conservativa”.

Perché dare una precisa identità a ciascuna finestra !
L’identità costitutiva è necessaria al fine di essere informati sull’origine e sulle fasi di produzione di ciascuna finestra, in altre parole della sua storia ed identità.
Tali informazioni risultano molto importanti dal punto di vista pratico. Per esempio, basti pensare a quando un montatore dovesse sostituire un’anta e non riuscisse più a risalire alle sue caratteristiche tecniche ed ai dati di produzione, oppure a quando un cliente che chiede un intervento di manutenzione non riuscisse, a distanza, a descrivere compiutamente la finestra in questione, e così via per casi del genere.

Il problema della durabilità nel tempo della verniciatura per l’infisso in legno e garanzia del prodotto.
La verniciatura, si sa, è la parte “debole e critica” ai fini della valutazione della durabilità delle finestre in legno.
La manutenzione necessaria per il ripristino della integrità della verniciatura degli infissi è motivo di forte perplessità al momento dell’acquisto, tale da indurre spesso il cliente a rinunciare al piacere estetico del legno per motivi di praticità, preferendo agli infissi in legno quelli in legno-alluminio, alluminio o Pvc (per i quali, a torto, si ritiene non necessaria alcuna manutenzione).Per ovviare al problema molte aziende (come anche questa fino a poco tempo fa) forniscono, insieme alle finestre in legno, un kit di manutenzione corredato di manuale e di prodotti che, applicati periodicamente (1÷2 anni) sulle parti esterne delle finestre, ne prolungano il buono stato conservativo e la lucentezza della verniciatura.

La manutenzione disattesa
Da un’indagine condotta tra tutti i nostri clienti è emerso che quasi nessuno (circa il 90%), una volta acquistati gli infissi, è attento ad eseguire gli interventi periodici di manutenzione ordinaria, così come descritti nel manuale di manutenzione, grazie ai quali l’infisso potrebbe durare ben oltre i 10 anni previsti dalla garanzia.

La nostra ricerca al servizio del cliente !
Per ovviare al problema della manutenzione disattesa della verniciatura degli infissi, già dall’inizio dell’anno 2007 questa azienda aveva introdotto, facoltativamente per i clienti, un programma di manutenzione ordinaria conservativa “per sempre giovani”, che prevedeva, incluso nel costo di acquisto delle finestre, un primo intervento di manutenzione a carico dei tecnici specializzati dell’azienda, a 18 mesi dalla posa in opera.L’innovazione tecnologica al servizio del cliente
Sulla scia e sul rilevato interesse che tale programma riscosse, è stato investito in ricerca e innovazione tecnologica per migliorare ulteriormente il servizio di assistenza ai clienti, ed è stato formato l’esclusivo programma

“IL LEGNO-GWD”
Guarantee Without Doubts

un sistema computerizzato che registra le avvenute operazioni di manutenzione della verniciatura nel corso del tempo ad opera del personale tecnico specializzato dell’azienda, e rende possibile offrire una REALE GARANZIA della finestra anche oltre gli “usuali” 10 ANNI offerti generalmente dal mercato.

Con il programma GWD viene messa al centro della attenzione la “certezza della buona esecuzione della manutenzione della verniciatura”, effettuata, peraltro, direttamente da tecnici dell’azienda presso l’abitazione del cliente; pertanto, viene meno la possibilità di contestazione da parte dell’azienda della mancata esecuzione del programma conservativo; clausola contrattuale, questa, che può mettere in dubbio il riconoscimento della garanzia della verniciatura da parte della azienda stessa.

La radicale innovazione del programma “IL LEGNO-GWD” è, quindi, quella di fornire una “GARANZIA GARANTITA” per la verniciatura delle finestre (al pari di quella rilasciata dalle case produttrici per le automobili che effettuano tagliandi di controllo attestati direttamente da officine ufficiali autorizzate).

Come funziona il programma GWD?
Ad ogni finestra viene applicato, durante le fasi di produzione, un codice a barre bidimensionale 2D, il cosiddetto QR (quick response, risposta rapida). Si tratta di una piccola clip adesiva a cui viene associato univocamente un numero di produzione della finestra.

Così facendo si dota ogni singola finestra di una “identità costitutiva”.

Infatti, la lettura dei dati contenuti nella clip, ottenuta attraverso l’avanzato sistema di “mobile-tagging” (identificazione a distanza) permette al personale dell’azienda ed al cliente, contestualmente, di accedere alle informazioni sul tipo di serramento (denominazione, tipologia, etc.), sulle caratteristiche di produzione e sulle componenti (tipo: essenza di legno, ciclo di verniciatura, guarnizioni, ferramenta di manovra apertura/chiusura, vetrocamera), sulla vendita e corresponsabilità (diretta, per agente, per rivenditore, o altro), sul montaggio in opera (da chi effettuato e/o autorizzato), sulle specifiche di manutenzione (effettuazione, modalità e ciclicità) ed altro. I dati sono conservati nella memoria di un server aziendale.

La possibilità di accedere ai dati, ovviamente con password e user-id, avviene attraverso un’interfaccia web costituita da una pagina dinamica sempre aggiornata successivamente alle fasi di prima installazione ed a quelle dei progressivi interventi di manutenzione (direttamente da parte dell’azienda) dell’infisso.
A tale interfaccia web vi si può accedere sia con la lettura del codice 2D e sia digitando il numero identificativo correlato al medesimo codice 2D. E, quindi, grazie alla presenza della clip adesiva con il codice 2D si può ottenere una garanzia garantita aggiuntiva per la verniciatura, grazie ad un preciso programma di manutenzione conservativa.

Per effetto di tutto quanto illustrato potrà aversi che:

la garanzia “base” delle finestre, senza l’aggiunta del GWD, rimane fissata in 10 anni, per le componenti quali legno, guarnizioni, ferramenta, vetri, inclusa la verniciatura; corre, però, l’obbligo di precisare che, data l’impossibilità da parte del cliente stesso di poter dimostrare di aver eseguito, e bene, le operazioni di manutenzione ordinaria degli infissi, esiste il concreto rischio che l’azienda (evidentemente non solo questa) possa fondatamente contestare la validità della garanzia stessa per la verniciatura successivamente ai primi 2 anni (termine minimo di legge).

la garanzia “base + GWD”, oltre a garantire normalmente le finestre per 10 anni, fornisce la certezza che la garanzia sulla verniciatura può essere rinnovata di 2 anni in 2 anni (oltre i primi 2, minimi di legge) senza dubbi di validità.

Difatti, l’acquisto delle finestre può comprendere, già nel costo iniziale, un primo intervento di manutenzione per la verniciatura da realizzarsi dopo due anni dall’installazione (durante i quali, comunque, si ha per la verniciatura la minima garanzia di legge).
Il cliente, poi, può decidere di estendere e prolungare la durata della garanzia ordinaria aderendo al programma “IL LEGNO-GWD”.Con il codice bidimensionale vengono monitorate in automatico le scadenze temporali biennali entro cui deve avvenire la manutenzione (direttamente da parte di personale specializzato dell’azienda) e vengono registrati gli interventi stessi.

L’accesso a queste informazioni avviene in maniera trasparente sia da parte del cliente che dell’azienda attraverso apposite pagine web.

La progressiva estensione della garanzia sulla verniciatura dopo il primo intervento, di due anni in due anni, comporta un costo (oggi) pari a € 80 ad intervento a cui vanno aggiunti € 8 per ciascuna finestra/pezzo (esclusi speciali).

I tempi e le scadenze del programma di manutenzione assistita saranno comunicati al cliente tramite mail o sms in tempi utili (circa tre mesi prima), ed una volta confermata l’intenzione di procedere alla successiva manutenzione degli infissi non si dovrà far altro che attendere i tecnici aziendali.

Le progressive effettuazioni di manutenzione della verniciatura di due anni in due anni saranno, quindi, di volta in volta estensive della garanzia (che per legge è di soli 2 anni) che potrà in tal modo agevolmente superare quella usualmente offerta nel mercato di “10 anni” (ma tutta da verificare in assenza di un programma del tipo GWD).

Qualche paragone con il mondo dell’automobile !

Vi chiedete perché ?
E’ comodo fare paragoni con il mondo dell’automobile. Facciamoci delle semplici domande:

domanda:
chi comprerebbe una automobile se la garanzia fosse subordinata a tagliandi periodici da fare in proprio, con l’ausilio di un kit di attrezzi (chiavi inglesi, giravite, pinze, etc.) e di materiali di usura (olio, filtri, etc.)?
risposta:
NESSUNO !!domanda:
chi potrebbe avvalersi di una garanzia sull’auto se non potesse dimostrare, con i timbri sul libretto di manutenzione, di aver fatto fare i tagliandi da officine autorizzate?
risposta:
NESSUNO !

Ebbene, se modifichiamo le stesse domande e le adeguiamo al mondo delle finestre in legno le risposte non sarebbero così ovvie:

domanda:
chi comprerebbe delle finestre in legno se la garanzia sulla verniciatura fosse subordinata a manutenzioni ordinarie periodiche da fare in proprio, con l’ausilio di un kit di attrezzi (spugnette, carta abrasiva, pennelli, etc.) e di materiali di usura (detergenti, rigeneranti, impregnanti)?
risposta:
le comprerebbero quasi tutti, perché sinora tutte le altre aziende le hanno vendute così; non c’erano alternative.

domanda: chi andrebbe a pretendere la garanzia se non si potesse dimostrare di aver fatto fare le manutenzioni ordinarie (subordinanti la validità della garanzia stessa) in modo corretto ed adeguato?
risposta:
proverebbero a pretenderla quasi tutti, ma si ritroverebbero a non poter dimostrare né di avere fatto le manutenzioni né tantomeno di averle fatte correttamente, e quindi verrebbe negata la garanzia.

Orbene, è dunque di tutta evidenza che il cliente di un’azienda che produce finestre in legno non è garantito allo stesso modo del cliente di una concessionaria di automobili, perché non ha strumenti né per dimostrare di avere fatto le manutenzioni ordinarie né tantomeno di averle fatte correttamente; ed è ovvio che in tali casi non può essere pretesa la garanzia, e dunque un intervento di sistemazione della verniciatura diventa una facoltà discrezionale del rivenditore/ produttore e non un diritto del cliente.

E’ questa ultima evenienza, non del tutto ben nota al cliente finale (e cioè l’altissimo rischio di vedersi negato l’intervento in garanzia per impossibilità da parte del cliente stesso di dimostrare di aver fatto, e bene, la manutenzione ordinaria), che dimostra la grandissima importanza e l’apporto rivoluzionario del nostro programma GWD, unico sul mercato nazionale, nell’ambito dei servizi al cliente.

E’ necessario, infine, fare un’altra considerazione per rafforzare la validità dell’idea e del programma GWD: nessun tipo di vernice e nessun modo di applicazione possono far durare (passivamente) da sola la verniciatura di un infisso in legno oltre un certo tempo, considerata la variabile influenza di condizioni esterne, quali temperatura e soleggiamento, umidità, agenti atmosferici aggressivi, esposizione ai punti cardinali.
Al variare di tali fattori l’infisso può rimanere da solo nella sua condizione di buono stato di conservazione originale, senza interventi manutentivi ordinari, nella migliore delle ipotesi, dai 5÷6 anni (luoghi soleggiati, con piogge frequenti, senza protezioni tipo cornicioni..) a 10÷15 anni in altre condizioni (luoghi all’ombra, con poca pioggia, sotto porticati).

E’ dunque del tutto “inutile” garantire la durata di una verniciatura senza condizionarla ad una fisiologica manutenzione ordinaria che rappresenta l’azione “attiva” per la buona conservazione della integrità della verniciatura stessa; tanto perché, come in tutti i campi della tecnologia dei materiali, l’azione attiva di manutenzione è di gran lunga più efficace e funzionante di quella passiva affidata solamente alla qualità iniziale di produzione!

Ai fini della massima trasparenza nel rapporto con i clienti, è stato scelto di evidenziare nei preventivi la modesta voce di spesa da computarsi a parte, per l’adesione al programma GWD, ritenendo che la clientela, in fase di valutazione, sia in grado di valutare il peso di servizi aggiuntivi in un quadro di costi, peraltro in linea con quelli di mercato.

Edifici commerciali di successo

Dal 2 febbraio 2007 è entrato in vigore il D.L.vo 311 del 29/12/2006 “Disposizioni correttive e integrative al decreto legislativo 192/05, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al “rendimento energetico nell’edilizia”.
Questo provvedimento completa il precedente, entrato in vigore nel gennaio 2006, e richiede ulteriori sforzi a progettisti e costruttori per migliorare le prestazioni energetiche.
Il cambiamento climatico, la necessità di ridurre le emissioni di gas serra e la necessità di ridurre i costi energetici sono i principali motori che spingono anche l’Italia verso l’efficienza energetica in edilizia.

Accanto a queste disposizioni normative è stata introdotta, a cominciare dalla legge finanziaria n.296 del 2006, e poi mantenuta con successive modificazioni e/o integrazioni, la possibilità di usufruire di sgravi fiscali pari al 65% della spesa (comprensiva di I.V.A.) sostenuta per i lavori e/o forniture correlati alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti.

Gli “infissi” rientrano a pieno titolo in tale possibilità, tanto che la tipologia di “intervento di sostituzione degli infissi” risulta quella più utilizzata per ottenere la detrazione fiscale del 65% (che per le imprese può arrivare addirittura fino all’96,4% , sommandovi il 27,5% di Ires ed il 3,9% di Irap) , rappresentando circa il 70% di tutte le pratiche inviate all’ENEA (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile , a cui è stata delegata la raccolta delle richieste di detrazione fiscale del 65% delle spese per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti).

La attuale procedura semplificata (di parecchio rispetto a quella iniziale) consente, con semplici formalità, l’accesso al beneficio di portare in detrazione , in 10 anni (inizialmente erano tre, poi cinque, oggi dieci), tutta la spesa (comprensiva di IVA) per la sostituzione di vecchi serramenti con quelli di moderna concezione ed in grado di soddisfare i parametri energetici minimi di legge;
e, per precisione, oltre ai serramenti (finestre) sono detraibili , se in sostituzione abbinata, anche gli schermi (tapparelle avvolgibili e cassonetti, scuri, portelloni, persiane).

Ciò significa, ad esempio, che per una fornitura di infissi di € 10.000,00 , oltre I.V.A. al 10% (trattandosi di ristrutturazione), equivalente ad una spesa complessiva di € 11.000,00 , si può dedurre in dieci anni il 65% di € 11.000,00 , pari ad € 7.150,00 e dunque € 715,00 in ognuno dei dieci anni. Conseguentemente, per un soggetto che dovesse pagare imposte (o per il suo UNICO ovvero per trattenute in busta paga) pari, ad esempio, a € 3.000,00 ogni anno, resterebbero da versarne al fisco solamente € 2.285,00 ( = 3.000,00 – 715,00) nell’anno di sostenimento della spesa e nei nove anni successivi.

Per accedere a tali incentivi devono, necessariamente, effettuarsi tutti i relativi pagamenti mediante bonifici bancari (per la relativa tracciabilità) , e devono espletarsi degli altri semplici adempimenti, tutti reperibili su un apposito “Vademecum” , completo ed aggiornato, messo a disposizione sul sito dell’ENEA , al link :
Ulteriori informazioni possono reperirsi presso il sito Web della ENEA :

http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/tecnologie.htm

In sintesi, per poter usufruire dello sgravio fiscale del 65% devono ritrovarsi le seguenti condizioni (aggiornate al luglio 2011):

beneficiari degli incentivi :
-possono essere tutti i contribuenti, persone fisiche, professionisti, società e imprese che sostengono spese per l’esecuzione degli interventi su edifici esistenti, su loro parti o su unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, posseduti o detenuti . Nell’ipotesi che gli interventi siano eseguiti attraverso contratti di locazione finanziaria (leasing), la detrazione compete all’utilizzatore ed è determinata in base al costo sostenuto dalla società concedente.

requisiti generali dell’immobile :
– deve essere “esistente”, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso e con ICI pagata, se dovuta;
– deve essere dotato di impianto di riscaldamento ;
– in caso di demolizione, è ammessa a detrazione la sola “fedele ricostruzione”, nel rispetto di volumetria e sagoma dell’edificio preesistente. Di conseguenza, la successiva ricostruzione non può prevedere ampliamenti, che pregiudicherebbero completamente il diritto alla detrazione;
– in caso di ristrutturazione senza demolizione, se essa presenta ampliamenti, la detrazione compete solo per le spese riferibili alla parte esistente.

requisiti tecnici specifici dell’intervento :
– l’intervento deve configurarsi come sostituzione di serramenti già esistenti (e non come nuova installazione);
– deve delimitare un locale riscaldato a contatto con l’esterno (o con vani non riscaldati);
– deve assicurare un valore di trasmittanza termica (Uw) inferiore o uguale al valore di trasmittanza limite riportato in tabella 2 del D.M. 26.01.10 (ex D.M. 11.03.08, che si riporta nella colonna di destra della tabella sottostante).

altre opere agevolabili :
– assicurate le condizioni sopra esposte, possono essere agevolabili anche scuri, persiane, avvolgibili, cassonetti (se solidali con l’infisso) e suoi elementi accessori, purché tale sostituzione avvenga simultaneamente a quella degli infissi (o del solo vetro). In questo caso, nella valutazione della trasmittanza termica, può considerarsi anche l’apporto degli elementi oscuranti, assicurandosi che il valore di trasmittanza complessivo non superi il valore limite della tabella 2 di cui sopra.

Servizi di ogni tipo

E’ l’insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano nell’azienda i flussi della consegna dei prodotti finiti ai clienti e del servizio postvendita. Viene particolarmente curato questo tipo di servizio, con la flessibilità necessaria per tener conto delle esigenze dei clienti, specie in ordine alle tempistiche di consegna che possono variare, in dipendenza dell’andamento dei cantieri edili, rispetto alle previsioni iniziali del cliente stesso. Con un sistema di imballaggio pratico e funzionale, si proteggono i serramenti per evitare danneggiamenti durante il trasporto, che viene effettuato con mezzi attrezzati per agevolare lo scarico

Come possiamo aiutarti

At vero eos et accusamus et iusto odio dignissimos ducimus qui blanditiis praesentium voluptatum deleniti atque corrupti quos dolores et quas.