Le vetrature costituiscono una parte importante delle finestre, e sono quelle che contribuiscono al risparmio energetico.
Evolegno monta una vetrata selettiva (cosiddetta “quattro stagioni”) che “filtra” i raggi UV del sole (quelli che trasportano energia termica) e che riduce, che le finestre esposte all’irraggiamento solare, l’ingresso di calore dall’esterno. Questa funzione è molto importante per la stagione estiva quando si vuole evitare il cosiddetto “effetto serra” in un ambiente che abbia le finestre chiuse. In questo caso la vetrata selettiva aiuta l’efficienza dell’impianto di raffrescamento.
La vetrata selettiva è anche bassoemissiva (al contrario la bassoemissiva non è anche delettiva) che trattiene il calore all’interno degli ambienti nella stagione invernale. In questo caso la vetrata bassoemissiva aiuta l’efficienza dell’impianto di riscaldamento.
Funzionamento del vetro selettivo:
Entra solamente il 40% circa dell’irraggiamento solare (rispetto all’85% di un vetro monolitico e al 75% di una vetrata solamente bassoemissiva).
Vi è poi la questione della “sicurezza” rispetto ai tagli che ci si potrebbe provocare con la rottura accidentale (urti o altri) di un vetro.
Perciò usiamo vetrate di sicurezza stratificate per tutti i serramenti.
Il vetro stratificato di sicurezza è composto da almeno due lastre, tenute solidali da uno o più fogli di materiale plastico, generalmente PVB (polivinibutirrale). In caso di rottura, l’intercalare (materiale plastico) serve a trattenere i frammenti di vetro, limitare la dimensione dell’apertura, offrire resistenza residua e ridurre il rischio di ferita da taglio e perforazione. Vi è poi da considerare l’utilizzazione del distanziatore (cosiddetta canalina) che è a “bordo caldo”, in materiale plastico (e non in metallo) e la introduzione del gas argon (denso e poco trasmettitore di caldo/freddo) nella intercapedine isolante (cosiddetta camera).
La compilazione di tanti componenti (vetri stratificati, canalina a bordo caldo, gas argon e vetrate selettive) porta al risultato di avere come valore base “di serie” della Ug (della sola vetrata) di 1,0 W/m2K.
Un tal tipo di vetrata, di alta qualità, combina con i nostri profili anta/telaio porta a valori basi “di serie” di Uw (della intera finestra) da circa 1,20 a circa 1,40 W/m2K, a seconda delle tipologie di finestre e di modelli.
Con l’utilizzazione di vetrate speciali si può arrivare anche a valori eccellenti di 0,70 W/m2K che è ai vertici assoluti per serramenti.
Infine, per i vetri, vi è da considerare l’aspetto dell’isolamento acustico. Con le vetrate base utilizzate “di serie” si ottengono valori di tenuta acustica da circa 34 a circa 36 dB, a seconda delle tipologie di finestre e di modelli.