È l’attitudine a contenere entro determinati limiti l’irraggiamento solare entrante negli ambienti interni. Questo requisito è da definire attentamente nel caso di grandi superfici vetrate, prive di schermi, per le quali sia da valutare l’effetto dell’irraggiamento sulle condizioni di benessere igrotermico degli ambienti: esso si traduce, in genere, nella richiesta di riduzione del fattore solare, cioè del rapporto tra l’energia totale entrante nell’ambiente e l’energia incidente sulla superficie vetrata. Su tale argomento si rimanda anche ai paragrafi 4.5.5 e 4.5.6 ed ai valori del fattore solare “g” alla tabella del paragrafo 4.5.9. Tale controllo, comunque, non è previsto dalla procedura di marcatura CE , e conseguentemente non vi sono prove specifiche da poter/dover eseguire.